Dissertazione finale

Il monitoraggio molecolare dei livelli di trascrizione di BCR-ABL mediante PCR quantitativa ?sempre pi?utilizzato per valutare la risposta dei pazienti al trattamento. Questo ?diventato particolarmente interessante nell'era dell'imatinib, quando la malattia residua scende al di sotto della soglia di rilevamento della citogenetica convenzionale. L'obiettivo principale del nostro lavoro ?studiare l'evoluzione della CML quantificando il trascritto molecolare BCR/ABL durante la fase terapeutica. Si tratta di uno studio retrospettivo e descrittivo di 30 pazienti seguiti nel reparto di ematologia del CHU di Tizi Ouzou, nell'unit?di consultazione. Il follow-up molecolare ha mostrato che il 70% dei pazienti ha avuto una MMR con imatinib 400 mg e il 20% dei pazienti che avevano fallito con imatinib 400 e 600 mg sono stati sostituiti con un TKI di seconda generazione con una MMR del 100%. La quantificazione del rapporto BCR/Abl ha mostrato che il 96% dei pazienti in trattamento con imatinib 400 mg ?guarito. In conclusione, per ottimizzare il trattamento e l'uso dei vari TKI disponibili, ?necessario istituire un monitoraggio biomolecolare dei trascritti BCR/Abl al momento della diagnosi.